Il film di Aleksandr Balagura al FID – Marsiglia
Tra gli interpreti italiani, Massimo Sannelli
Il film Life Span of the Object in Frame (Tempo di vita di un oggetto nel fotogramma) del regista ucraino – da anni residente a Genova – Aleksandr Balagura (coproduzione italo-ucraina del 2012) è in concorso nella selezione internazionale del FID (Festival International du Documentaire) di Marsiglia, nei primi giorni di luglio 2013. Il film di Balagura è l’unico film italiano in concorso e ha superato una selezione severa: è uno dei soli sedici film della selezione internazionale, scelti tra circa 2400 lavori, provenienti da 87 Paesi. L’Italia è rappresentata solo da questo film e dall’intera filmografia di Pier Paolo Pasolini, a cui il FID dedica una retrospettiva integrale.
Life Span of the Object in Frame è stato girato tra la Liguria e Kiev. Nella parte genovese, recita anche l’attore e scrittore Massimo Sannelli, che pronuncia un lungo monologo sul cinema al Porto antico, guardando la città. Il film di Balagura è una riflessione sul cinema e sulla fotografia, sul tempo congelato in un fotogramma, sul significato del vivere in un luogo. A metà tra il documentario e il sogno, lo si può definire veramente come “cinema di poesia”, secondo la formula di Pasolini. A Marsiglia, Life Span of an Object in Frame viene proiettato in prima mondiale.
Il cast è composto da interpreti russi e italiani: Polina Golovko, Anastasja Kyreieva, Alla Samoylenko, Efim Gofman, Mykola Papelocha, Aleksandr Babak, Aleksandr Chehmeniov, Massimo Sannelli, Marco Nicodemo, Karl-Dietrich Buhler, Milena Dombrovskaya, Davide Marino
Aleksandr Balagura è nato in URSS nel 1960 e vive in Italia dal 1998. Ha vinto nel 1990 il 1° premio per il miglior documentario al Festival dei Popoli di Firenze con il film To our Brothers and Sisters; nel 2008 ha vinto il 1° premio per il miglior film nazionale al Festival Molodist di Kiev per Le battement d’ailes d’un papillon (film sur un film inachevé).
sito ufficiale del FID