Alessandro Assiri: ‘Quaderni dell’impostura’
bydalla prefazione di Chiara De Luca Quaderni dell’impostura è titolo già di per sé molto eloquente, e condensa gran parte del significato di questo libro, che si…
dalla prefazione di Chiara De Luca Quaderni dell’impostura è titolo già di per sé molto eloquente, e condensa gran parte del significato di questo libro, che si…
“Leggere la poesia di Maria Grazia Calandrone è esperienza conclusa e traducibile soltanto in se stessa”: comincio da queste parole di Michele Ortore, che condivido,…
di Augusto Pivanti Se i Quaderni dell’impostura – editi nel 2008 per LietoColle con prefazione di Chiara de Luca – avevano tracce del bimbo a rovescio / nascosto nella…
Ho cercato per anni una poeta che facesse l’operaia, dopo aver conosciuto l’opera di poeti come Di Ruscio, Brugnaro, Franzin, e non riuscivo a trovarla….
Quattro premesse 1. Il reale non è la realtà. Esso non si caratterizza per nessun tratto peculiare o registro etico determinato: semplicemente è, ed essendo…
Alessandro Assiri è una voce che “in bilico tra la cultura del nulla e il nulla della cultura, trasferisce nella parola il segno di un…
di Stefano Guglielmin La poesia che ci invita a conoscere Alessandro Assiri ne La stanza delle poche righe (Manni, 2010) sembra essere stata scritta per sparire subito, come l’incipit suggerisce:…
Qual è lo “stato di salute” della poesia in Italia? E quello dei poeti? Quello della poesia non sarebbe neanche male, quello dei poeti pessimo….
SABATO 2 FEBBRAIO, ore 21 presso SPAZIONADIR Contrà Santa Caterina, 20 – Vicenza Presentazione del libro MANO MORTA CON DITA (Valentina Editrice, 2012) incisioni di Nicola…
venerdì – 18 gennaio 2013 dalle 15.00 alle 17.00 presso Accademia di Belle Arti di Brera Via Brera, 28 – Milano [aula 3] …
Alessandro Assiri (twitter.com/aleassiri) è nato a Bologna nel 1962. Da molti anni vive tra il Trentino, Bologna e Verona, città dove gestisce la Libreria Bocù insieme alla…
Oggi sono quel che potrei essere, un foglietto bianco caduto per terra nella sala d’attesa della stazione. Roberto Pazzi Sensuale, visionaria, libera: la poesia…
1 Abbi fede. Tieni in vita la conchiglia e il sasso per me qui rinchiuso in città. Ti vedo sparire di tanto in tanto, poi…