Ivan Pozzoni sta concretizzando un’idea di antologia seriale in progress intitolata Labyrinthi. Per una lirica democratica, che la casa editrice Limina mentis gli ha autorizzato.
Si tratta di un’antologia, in serie di volumi (come Voci dall’Ottocento e Voci dal Novecento), aperte ad artisti di tutt’Italia, noti e meno noti, d’ogni orientamento poetico (importante che abbiano un orientamento), intesa come dialogo poetante costante in comunità di artisti, con testi firmati (con aggiunta di una biografia finale di ciascun artista che collabori al volume).
L’essere il volume in serie (vol.I / II / III / e così via) garantirà massima efficacia del dialegesthai tra autori diversi di tutt’Italia (o dall’estero di lingua italiana).
Qualora tutti ci impegneremo a farla funzionare, il dialogo sarà continuativo e monumentale.
Chiunque sia interessato, può contattare Ivan Pozzoni qui, per riceve informazioni dettagliate.
Collaboreranno ai volumi iniziali della serie una novantina di artisti, tra cui:
Lino Angiuli
Carina Spurio
Erminia Passannanti
Arnold de Vos
Oronzo Liuzzi
Luciano Troisio
Rita Stanzione
Faraon Meteoses
Tomaso Kemeny
Bruno Gullì
Giovanni Catalano
Antonio Melillo
Giuliano Ladolfi
Mimmo Cipriano
Antonio Spagnuolo
Massimo Sannelli
Giovanni Campi
Enzo Campi
Alfredo Tamisari
Andrea Garbin
Gianmaria Giannetti
Elena Varriale
Carla De Angelis
Michele Ortore
Antonio Melillo
Gianmaria Giannetti
Oreste Bonvicini
Lelio Scanavini
Carla Bertola
Chiara Daino
Plinio Perilli
Sebastiano Adernò
Nino Contiliano
Alfredo Rienzi
Francesco Filia
Cesare Oddera
Marco Paladini
Molti, inoltre, i marginali, che stimo, e moltissime voci nuove.
Ivan Pozzoni